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Categoria: Umbria Cultura

  • Museo Emilio Greco – Orvieto: informazioni pratiche e mappa tematica

    Museo Emilio Greco – Piazza Duomo – 5018 Orvieto
    Tipo: Museo

    Apertura:

    Tel: 0763 342477 – Fax:

    E-mail: opsm@opsm.it

    Situato sulla Piazza del Duomo di Orvieto, sulla destra della Cattedrale e nella sua immediata prossimità, Palazzo Soliano è la più vasta e imponente delle residenze pontificie orvietane. Fu costruita su sollecitazione di papa Bonifacio VIII Caetani (1294-1303). Già sede storica del Museo dell’Opera del Duomo, dal settembre 2008 è tornato al centro del percorso espositivo del MODO, di cui rappresenta il punto di avvio, per ospitare nel piano terra la collezione Emilio Greco (1913-1995), donata dall’artista alla città di Orvieto, alla quale era legato artisticamente e umanamente. Dal 1970, infatti, i maestosi portali medievali della cattedrale accolgono le grandi ante bronzee realizzate da Greco tra il 1962 e il 1964. Con questa straordinaria testimonianza di rinnovamento dell’arte sacra del secondo Novecento, prende l’avvio il percorso verso le più famose icone della raccolta dell’Opera del Duomo nei Palazzi Papali. Le opere esposte nei suggestivi ambienti di Palazzo Soliano vanno dal 1947 al 1990 e segnano le tappe più significative della carriera dell’artista siciliano: dal Lottatore, esposto a Londra in occasione delle Olimpiadi del 1948, al famoso calco in gesso del Monumento a papa Giovanni XXIII realizzato tra 1965 e il 1967.

    http://www.opsm.it

    Mappa Museo Emilio Greco

    Museo Emilio Greco – Piazza Duomo – 5018 Orvieto Tipo: Museo Apertura: Tel: 0763 342477 – Fax: E-mail: opsm@opsm.it Situato sulla Piazza del Duomo di Orvieto, sulla destra della Cattedrale e nella sua immediata prossimità, Palazzo Soliano è la più vasta e imponente delle residenze pontificie orvietane. Fu costruita su sollecitazione di papa Bonifacio VIII…

  • Antiquarium Comunale – Otricoli: informazioni pratiche e mappa tematica

    Antiquarium Comunale – Via Vittorio Emanuele III – 5030 Otricoli
    Tipo: Museo

    Apertura:

    Tel: 0744 719628 | 329 9482481 – Fax:

    E-mail: cmsu.cooperativasociale@gmail.com | info@comune.otricoli.tr.it

    L’Antiquarium ha sede nel settecentesco palazzo Priorale di Otricoli, borgo di origine preromana situato su un’altura dominante la valle del Tevere, nell’Umbria meridionale. Il percorso espositivo illustra le dinamiche insediative di Otricoli, da centro preromano d’altura, a città romana ricostruita a valle presso il Tevere, fino a quella attuale sorta sul luogo della prima. Particolare attenzione è data alla raccolta archeologica che serve ad introdurre la visita al Parco archeologico della città romana, che tra il I secolo a.C. e il I d.C. fu uno dei centri più ricchi e vitali grazie ai commerci che si svolgevano lungo la Flaminia e il Tevere. Nell’Antiquarium comunale, inaugurato nel 2000, l’esposizione relativa alla più cospicua sezione romana si avvale di calchi e riproduzioni fotografiche dei reperti originali, trasferiti via fiume nei Musei Vaticani, dove sono tuttora conservati, subito dopo il loro rinvenimento negli scavi pontifici settecenteschi. La ricchezza e vitalità di Otricoli sono in primo luogo testimoniate dalla testa marmorea (alta ben 58 cm) di una statua colossale, raffigurante con ogni probabilità il Giove del locale Capitolium, il tempio dedicato alla triade divina composta da Giove, Giunone e Minerva, ed era una copia della statua di Giove collocata all’interno del tempio capitolino a Roma. Inoltre dal mosaico policromo delle terme, risalente al II secolo d.C., che ne decorava la sala principale di forma ottagonale. Il percorso didattico chiude con una sezione dedicata al centro medievale e attuale di Otricoli il cui sviluppo architettonico ha visto l’impiego e il riutilizzo di numerosi materiali antichi.

    http://www.comune.otricoli.tr.it

    Mappa Antiquarium Comunale

    Antiquarium Comunale – Via Vittorio Emanuele III – 5030 Otricoli Tipo: Museo Apertura: Tel: 0744 719628 | 329 9482481 – Fax: E-mail: cmsu.cooperativasociale@gmail.com | info@comune.otricoli.tr.it L’Antiquarium ha sede nel settecentesco palazzo Priorale di Otricoli, borgo di origine preromana situato su un’altura dominante la valle del Tevere, nell’Umbria meridionale. Il percorso espositivo illustra le dinamiche insediative…

  • Pozzo etrusco – Perugia: informazioni pratiche e mappa tematica

    Pozzo etrusco – Piazza Danti – 6121 Perugia
    Tipo: Museo

    Apertura:

    Tel: 075 5733669 – Fax:

    E-mail: promoter@fondazioneranieri.org | pozzoetrusco@fondazioneranieri.org

    è inglobato nei sotterranei del seicentesco palazzo Bourbon-Sorbello situato all’estremità orientale di piazza Danti, ai piedi della parte più elevata del centro di Perugia, chiamata Monte di Porta Sole, corrispondente in antico all’acropoli della città. Rappresenta la più monumentale tra le infrastrutture idriche della città. Costruito in epoca etrusca con la duplice funzione di pozzo e cisterna, era posto lungo il principale asse viario est – ovest, che collegava l’arco dei Gigli a porta San Luca. La sua visita trova essenziale complemento in quella della cinta muraria, che offre un’ulteriore testimonianza dello sviluppo urbanistico raggiunto da Perugia in epoca etrusca. Realizzato con lo stesso travertino della cinta muraria, è scavato nel cosiddetto tassello mandorlato, conglomerato tipico della città. E’ costituito da una canna cilindrica profonda oltre 30 metri, dal diametro massimo di 5,60 metri, che si riduce ad imbuto nel settore inferiore. Presenta una copertura formata da due capriate, ciascuna costituita da quattro grandi blocchi di travertino, due orizzontali e due obliqui, sorretti da una chiave di volta centrale. Tale sistema, che trova strette affinità tecniche con la cisterna di via Caporali situata al capo opposto della città, serviva a sostenere una pavimentazioni a lastroni di travertino in cui doveva essere ricavata la bocca di attingimento dell’acqua. L’opera, la cui centralità e monumentalità non lasciano dubbi sulla sua destinazione pubblica, è datata al III secolo a.C., sulla base delle somiglianze tecniche riscontrate con la cinta muraria. La capacità massima calcolata ammonta a 424.000 litri, risultando la più grande tra i vari pozzi e cisterne della città, anch’essi in uso fino alla costruzione del primo acquedotto pubblico del XIII secolo.

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    Mappa Pozzo etrusco

    Pozzo etrusco – Piazza Danti – 6121 Perugia Tipo: Museo Apertura: Tel: 075 5733669 – Fax: E-mail: promoter@fondazioneranieri.org | pozzoetrusco@fondazioneranieri.org è inglobato nei sotterranei del seicentesco palazzo Bourbon-Sorbello situato all’estremità orientale di piazza Danti, ai piedi della parte più elevata del centro di Perugia, chiamata Monte di Porta Sole, corrispondente in antico all’acropoli della città.…

  • Laboratorio ecologico di Geo-paleontologia – Assisi: informazioni pratiche e mappa tematica

    Laboratorio ecologico di Geo-paleontologia – Località Cà Piombino – 6081 Assisi
    Tipo: Museo

    Apertura:

    Tel: 339 7743826 – Fax:

    E-mail: foxilgump@libero.it

    Allestita all’interno della sede del Parco del monte Subasio, la mostra presenta il patrimonio geologico e paleontologico del territorio nel più generale contesto delle ere geologiche e dei principi di fossilizzazione.
    L’esposizione si articola in tre sale: nella prima vengono illustrati i temi della formazione dei fossili e delle ere geologiche; la seconda analizza le rocce e i fossili tipici dell’area del monte Subasio; nella terza si trovano rettili fossili dell’era mesozoica provenienti da giacimenti fossiliferi internazionali, viene messo a confronto il Giurassico dell’Umbria con quello di altre zone d’Europa (Holzmaden e Thouars) e illustrato il processo di estinzione delle ammoniti e dei dinosauri.

    Benvenuto

    Mappa Laboratorio ecologico di Geo-paleontologia

    Laboratorio ecologico di Geo-paleontologia – Località Cà Piombino – 6081 Assisi Tipo: Museo Apertura: Tel: 339 7743826 – Fax: E-mail: foxilgump@libero.it Allestita all’interno della sede del Parco del monte Subasio, la mostra presenta il patrimonio geologico e paleontologico del territorio nel più generale contesto delle ere geologiche e dei principi di fossilizzazione. L’esposizione si articola…

  • Museo-laboratorio del Parco del Monte Cucco – Costacciaro: informazioni pratiche e mappa tematica

    Museo-laboratorio del Parco del Monte Cucco – Corso Mazzini – 6021 Costacciaro
    Tipo: Museo

    Apertura:

    Tel: 075 9171046 | +39 351 282 7335 – Fax:

    E-mail: info@grottamontecucco.umbria.it

    Il Museo-laboratorio del Parco del Monte Cucco si trova nel centro storico di Costacciaro, piccolo borgo medievale a difesa della via Flaminia, all’interno della ex chiesa di San Marco. Propone al visitatore un percorso finalizzato alla comprensione dei principali fenomeni geologici dell’Appennino umbro-marchigiano e del percorso che segue la pioggia nelle viscere delle montagne prima di rivedere la luce alle sorgenti e alimentare le falde di pianura. Per semplificare la spiegazione e rendere immediatamente visibili i fenomeni descritti viene fatto largo uso di pannelli espositivi, filmati e postazioni multimediali attraverso un sistema computerizzato che permette di sintetizzare le principali emergenze naturalistiche del parco e delle sue grotte.

    La visita inizia con la rappresentazione dello spaccato della grotta di Monte Cucco all’interno della quale l’acqua della pioggia discende attraverso la roccia calcarea fino a raggiungere la sorgente di Scirca posta quasi 1000 metri più in basso. Altre sezioni riguardano l’orogenesi, cioè le cause ed i principali movimenti che hanno portato al sollevamento della catena appenninica e del Monte Cucco in particolare, l’origine e la costituzione delle rocce dell’Appennino, la descrizione della fauna che anticamente popolava l’area e della vegetazione del parco. Nella parte finale è esposto un plastico del territorio che permette di avere una visione d’insieme delle emergenze e delle morfologie superficiali. A completamento del percorso espositivo è un centro di documentazione sulle aree carsiche che raccoglie volumi e documenti relativi alla storia delle ricerche speleologiche nel mondo e a Monte Cucco, dai secoli scorsi fino alle recenti vicende.

    In via Galeazzi, in un edificio a 200 m dal museo, sono state recentemente allestite le “Aule laboratorio ENERGIA & VITA” ove e ripercorsa in modo didattico, con video, modellini e sperimentazioni, la storia dell’energia e il rapporto uomo-energia nei millenni.

    https://www.grottamontecucco.umbria.it/laboratorio-e-didattica

    Mappa Museo-laboratorio del Parco del Monte Cucco

    Museo-laboratorio del Parco del Monte Cucco – Corso Mazzini – 6021 Costacciaro Tipo: Museo Apertura: Tel: 075 9171046 | +39 351 282 7335 – Fax: E-mail: info@grottamontecucco.umbria.it Il Museo-laboratorio del Parco del Monte Cucco si trova nel centro storico di Costacciaro, piccolo borgo medievale a difesa della via Flaminia, all’interno della ex chiesa di San…

  • Museo storico e scientifico del tabacco – San Giustino: informazioni pratiche e mappa tematica

    Museo storico e scientifico del tabacco – Via Toscana – 6016 San Giustino
    Tipo: Museo

    Apertura:

    Tel: 075 8554202 | 075 8520656 | 075 86184717 – Fax:

    E-mail: info@museotabacco.org | cultura@ilpoliedro.org

    Il museo è ubicato all’interno dell’ex Consorzio Tabacchicoltori, nei pressi dello scalo ferroviario di San Giustino. Il magazzino, ora sede del museo, venne fatto costruire alla fine del XIX secolo dal comune di San Giustino. La struttura è stata ampliata negli anni successivi e rimane funzionante fino al 1992, quando la lavorazione del tabacco venne trasferita all’interno di nuovi capannoni nella zona industriale. Il museo, unico nel suo genere, e la struttura che lo ospita sono di notevole interesse storico poichè documentano le fasi della coltivazione e della lavorazione del tabacco e l’importanza che esso ha avuto nell’economia del territorio. Primo in Italia interamente dedicato al tabacco, il museo è nato per volontà di una Fondazione costituita nel 1997 da tutti i soggetti della filiera, dai coltivatori ai tabaccai. Il museo esamina la legislazione in materia e ricostruisce e diverse fasi di lavorazione, distinguendo tra quella agricola (la coltivazione), quella premanifatturiera (la selezione e il trattamento delle foglie) e quella manifatturiera (la realizzazione dei vari prodotti: dal tabacco da fiuto, al sigaro, alle sigarette). La Fondazione vede il coinvolgimento anche dei comuni dell’Alta Valle del Tevere, dove la lavorazione del tabacco è stato importata in Italia per la prima volta alla fine del XVI secolo, all’interno del territorio compreso nell’ex Repubblica di Cospaia (1441-1826).

    http://62.149.208.192/hosting/museotabacco.org/86/ITA/Contattaci

    Mappa Museo storico e scientifico del tabacco

    Museo storico e scientifico del tabacco – Via Toscana – 6016 San Giustino Tipo: Museo Apertura: Tel: 075 8554202 | 075 8520656 | 075 86184717 – Fax: E-mail: info@museotabacco.org | cultura@ilpoliedro.org Il museo è ubicato all’interno dell’ex Consorzio Tabacchicoltori, nei pressi dello scalo ferroviario di San Giustino. Il magazzino, ora sede del museo, venne fatto…

  • Museo delle miniere di Morgnano – Spoleto: informazioni pratiche e mappa tematica

    Museo delle miniere di Morgnano – Morgnano – 6049 Spoleto
    Tipo: Museo

    Apertura:

    Tel: 0743 225700 – Fax:

    E-mail: info@amicidelleminiere.it

    Il museo delle Miniere, realizzato sull’antico pozzo di estrazione del complesso minerario spoletino, è un luogo simbolo della memoria, sia per l’importanza dell’opera, sia per la sua centralità nel sistema estrattivo, sia per le tragiche vicende che lo videro spettatore nel 1955 e che segnarono per sempre la memoria collettiva della città di Spoleto. Il museo propone ingresso e visita alla mostra espositiva SpoletoMiniere, alle raccolte di materiali, reperti, documenti conservati e vista di filmati realizzati con la raccolta di testimonianze dirette di ex minatori.

    http://www.amicidelleminiere.it

    Mappa Museo delle miniere di Morgnano

    Museo delle miniere di Morgnano – Morgnano – 6049 Spoleto Tipo: Museo Apertura: Tel: 0743 225700 – Fax: E-mail: info@amicidelleminiere.it Il museo delle Miniere, realizzato sull’antico pozzo di estrazione del complesso minerario spoletino, è un luogo simbolo della memoria, sia per l’importanza dell’opera, sia per la sua centralità nel sistema estrattivo, sia per le tragiche…

  • Museo d’arte moderna e contemporanea “Aurelio De Felice” – CAOS (CENTRO ARTI OPIFICIO SIRI) – Terni: informazioni pratiche e mappa tematica

    Museo d’arte moderna e contemporanea “Aurelio De Felice” – CAOS (CENTRO ARTI OPIFICIO SIRI) – Viale Campofregoso – 5100 Terni
    Tipo: Museo

    Apertura:

    Tel: 0744 285946 – Fax:

    E-mail: info@caos.museum

    La sede del museo è stata ristrutturata dal Comune di Terni per ospitare negli spazi dismessi della ex fabbrica Siri, raccolte d’arte e mostre. Il primo insediamento industriale della zona fu un’antica ferriera pontificia voluta dalla Camera Apostolica nel 1793. Al momento dell’Unità nazionale questa era ancora la maggiore fabbrica umbra con un’estensione di 12000 mq e una forza lavoro di circa 200 unità. Chiusa nel 1905, dal 1919 lo stabilimento, composto da diversi fabbricati, magazzini, uffici, abitazioni delle maestranze e depositi di minerale, fu destinato a lavorazioni metalmeccaniche e chimiche, prevalentemente a scopo bellico. Nel 1925, sotto l’impulso di Luigi Casale e dopo una serie di modificazione e acquisizioni societarie, la Sias venne trasformata in SIRI (Società Italiana Ricerche Industriali). Principali attività della società furono la produzione di ammoniaca sintetica e di altri prodotti chimici. A partire dagli anni Trenta, la Siri si concentrò principalmente sulla ricerca abbandonando la grande produzione. L’attività proseguì fino agli anni Settanta, con un progressivo calo della produzione, fino alla definitiva chiusura nel 1983. Nel nuovo museo d’Arte Moderna e Contemporanea, allestito con criteri innovativi, sono ospitate opere d’arte che vanno dal XV al XIX secolo, già esposte nella pinacoteca Comunale Orneore Metelli di palazzo Gazzoli, tra le quali spiccano quelle dei maestri del Rinascimento italiano come Piermatteo d’Amelia e Benozzo Gozzoli o artisti di ambito locale come Niccolò Alunno, Giovanni di Pietro detto Lo Spagna e Pompeo Cocchi. Trovano spazio nel nuovo museo anche la collezione di dipinti naif di Orneore Metelli e quella di sculture di Aurelio De Felice. Sono a disposizione dei visitatori anche le opere grafiche di artisti come Chagall, Mirò, Leger e Kandinsky. Ampio spazio è dedicato all’arte contemporanea con opere di artisti come Turcato, Mastroianni, Pomodoro, Severini, Montanarini, Minucchi, Passalacqua, Chung Eun Mo ed altri. La proprietà dell’intera area è stata rilevata, in più fasi dal 1997 al 2002, dal Comune di Terni. Unitamente alla conservazione del viale di accesso e dello slargo centrale del sistema insediativo originario, la totalità degli edifici preesistenti è stata recuperata per servizi culturali e tempo libero, mentre al primo piano del corpo perimetrale è stata ripristinata la funzione abitativa.

    CAOS

    Mappa Museo d’arte moderna e contemporanea “Aurelio De Felice” – CAOS (CENTRO ARTI OPIFICIO SIRI)

    Museo d’arte moderna e contemporanea “Aurelio De Felice” – CAOS (CENTRO ARTI OPIFICIO SIRI) – Viale Campofregoso – 5100 Terni Tipo: Museo Apertura: Tel: 0744 285946 – Fax: E-mail: info@caos.museum La sede del museo è stata ristrutturata dal Comune di Terni per ospitare negli spazi dismessi della ex fabbrica Siri, raccolte d’arte e mostre. Il…

  • Museo civico di San Francesco – Nocera Umbra: informazioni pratiche e mappa tematica

    Museo civico di San Francesco – Piazza Caprera – 6025 Nocera Umbra
    Tipo: Museo

    Apertura:

    Tel: 349 8739373 – Fax:

    E-mail: museinoceraumbra@gmail.com

    Il museo si trova nel centro storico di Nocera Umbra, in piazza Caprera, la medievale piazza del Comune, all’interno di San Francesco. Riaperto nel 2003, dopo interventi dovuti all’evento sismico del 1997, il museo è allestito all’interno dell’ex chiesa di San Francesco. Edificata a partire dal XIII secolo, fu successivamente ampliata e decorata da una serie di affreschi del Quattrocento e del primo Cinquecento, molti dei quali ascrivibili a Matteo da Gualdo(San Francesco riceve le stimmate, Madonna col Bambino, Annunciazione) e alla sua cerchia.La struttura conserva opere mobili di particolare rilievo come la Croce sagomata della seconda metà del XIII, proveniente dall’antica chiesa di San Francesco, il grande polittico di Niccolò di Liberatore detto l’Alunno eseguito nel 1483 per l’altare maggiore del duomo della città e l’Incontro tra Gioacchino e Anna alla Porta Aurea di Matteo da Gualdo. Dal Museo dell’Alto Medioevo di Roma sono stati concessi in deposito permanente due corredi longobardi (uno maschile e uno femminile), provenienti dalla necropoli rinvenuta alla fine del XIX secolo in località il Portone nei pressi di Nocera.

    http://www.comune.noceraumbra.pg.it

    Mappa Museo civico di San Francesco

    Museo civico di San Francesco – Piazza Caprera – 6025 Nocera Umbra Tipo: Museo Apertura: Tel: 349 8739373 – Fax: E-mail: museinoceraumbra@gmail.com Il museo si trova nel centro storico di Nocera Umbra, in piazza Caprera, la medievale piazza del Comune, all’interno di San Francesco. Riaperto nel 2003, dopo interventi dovuti all’evento sismico del 1997, il…

  • Museo della città e del territorio – Cannara: informazioni pratiche e mappa tematica

    Museo della città e del territorio – Via del Convitto – 6033 Cannara
    Tipo: Museo

    Apertura:

    Tel: 0742 615300 – Fax:

    E-mail: cannara@sistemamuseo.it

    Il museo ha sede nei tre piani di un palazzo appositamente riqualificato, affacciato su piazza IV Novembre, nel settore meridionale della città di Cannara. Dedicato alla storia di Cannara e del suo territorio, il Museo offre l’occasione di conoscere e approfondire la storia del territorio comunale dalle origini fino all’età moderna. La visita trova essenziale complemento in quella dei numerosi palazzi e chiese della città e dello scavo archeologico e dell’ Antiquarium di Hurvinum Ortense, situati nella vicina Collemancio. Di recente allestimento (2008), documenta soprattutto la continuità di vita sul pianoro La Pieve di Collemancio sede dell’importante insediamento romano di Hurvinum Ortense sorto nel II secolo a.C., fino all’abbandono tra il VI e il IX secolo, e all’edificazione della pieve di Santa Maria de Orbinum (di Urbino). Nella sede trova esposizione il mosaico policromo con scene nilotiche proveniente dalle terme dell’insediamento, staccato al momento del rinvenimento per meglio garantirne la conservazione e fino a poco tempo fa custodito nel Museo Nazionale Romano di Roma.

    http://www.umbriaterremusei.it

    Mappa Museo della città e del territorio

    Museo della città e del territorio – Via del Convitto – 6033 Cannara Tipo: Museo Apertura: Tel: 0742 615300 – Fax: E-mail: cannara@sistemamuseo.it Il museo ha sede nei tre piani di un palazzo appositamente riqualificato, affacciato su piazza IV Novembre, nel settore meridionale della città di Cannara. Dedicato alla storia di Cannara e del suo…