Ecomuseo del Paesaggio Orvietano – Via Borgo Garibaldi, 38 – Ficulle (TR) –
Tipo: Ecomuseo
Apertura:
Tel: 0578 297042 – Fax: 0578 297798
E-mail: galto@galto.info | ecomuseodelpaesaggio@libero.it
L’Ecomuseo è costituito da una serie di antenne e punti museali che si snodano nel territorio dei comuni di: Allerona, Castel Viscardo, Fabro, Ficulle, Montegabbione, Monteleone d’Orvieto, Parrano e San Venanzo.
La realizzazione delle diverse antenne ha permesso la creazione di un percorso che valorizza le peculiarità di ogni territorio; la presenza di numerose punti di ricerca e laboratori rende l’offerta adatta sia a ragazzi sia a un pubblico adulto.
L’antenna del Comune di Allerona, Museo dei Cicli geologici, offre una ricostruzione del territorio con una sezione dedicata alla paleontologia, ospita fossili antichi risalenti al Pliocene e lo scheletro di un cetaceo.
Altra antenna presente ad Allerona è quella denominata Mostra permanente dei Pugnaloni: carri allegorici che riproducono scene della vita e dei lavori dei contadini, prodotti per le celebrazioni in onore di Sant’Isidoro. La mostra permanente raccoglie tutta la documentazione relativa alla festa, oggetti provenienti dai Pugnaloni più antichi fra quelli realizzati con la tecnica presepiale, foto dei carri e del corteo storico, nonché attrezzi agricoli e utensili di uso quotidiano tipici della civiltà contadina.
L’antenna del Comune di Castel Viscardo, Centro di documentazione delle terrecotte, è dedicata alla secolare produzione artigianale dei laterizi, pignatte e altro materiale da cucina, ricostruendo attraverso la documentazione i passi più importanti della storia ininterrotta di questa attività manifatturiera le cui origini risalgono alla prima metà del Cinquecento. Materiale multimediale (tra cui la ricostruzione in 3D della storia di Castel Viscardo dalla fine del XIII secolo al 1928) e un diorama di alcuni ambienti di produzione del laterizio arricchiscono il percorso museale.
Altra antenna si trova a San Venanzo, Parco e museo vulcanologico, articolato in diversi temi con allestimenti esplicativi, anche interattivi. La visita può essere integrata con l’escursione al Parco Vulcanologico, naturale estensione, all’aperto, del Museo e con l’Antiquarium, che conserva una selezione dei reperti etrusco-romani rinvenuti nel sito di Poggio delle Civitelle.
Altra antenna di particolare rilievo è il Centro di documentazione territoriale e Tane del Diavolo di Parrano. Il museo si compone di tre sezioni: una dedicata alle cavità naturali, come le Tane del Diavolo, una alla tomba etrusca di Soriano e l’ultima alla storia del castello.
A Monteleone d’Orvieto troviamo il Centro documentazione di arte musicale “Attilio Parelli”, una struttura museale che conserva le opere e gli spartiti del compositore e direttore d’orchestra a cui è intitolato il museo; e il Teatro dei Rustici sede delle prime rappresentazione carnevalesche del luogo. Recentemente restaurato, con i suoi 96 posti è fra i teatri più piccoli d’Italia.
A Montegabbione è presente il Museo della Guerra che affronta diversi temi attraverso lo studio, la ricerca, il recupero, la valorizzazione e la divulgazione della storia locale, con particolare attenzione al passaggio del fronte dopo l’Armistizio dell’8 settembre 1943.
GAL Trasimeno Orvieto ALTERNATIVA
Mappa Ecomuseo del Paesaggio Orvietano