Piazza del Comune, 1 – 042034 OSIMO
Il Lapidario Comunale di Osimo è un museo archeologico che ospita una collezione legata all’antico municipio romano di Osimo.
Il museo comprende iscrizioni, statue acefale, rilievi e fregi architettonici, stele funerarie, offrendo un’interessante panoramica della storia locale.
- Sito e Collezione
- Il Lapidario Comunale è parte della collezione archeologica comunale di Osimo, situata nel Palazzo Comunale.
- La collezione è divisa in due sedi principali: il Lapidario e la Sezione Archeologica del Museo Civico.
- Contenuto della Collezione
- Il Lapidario ospita iscrizioni, statue acefale, rilievi e fregi architettonici, stele funerarie.
- Tra le opere, si trovano statue di personaggi loricati, figure maschili con corazza, figure nude con clamide sui fianchi e togati.
- Rilevanti sono anche i rilievi di calcare raffiguranti cortei di magistrati, littori, Attis e un carro trainato da buoi.
- Una stele funeraria presenta un busto virile in una nicchia, con un timpano decorato da una figura anguipede.
- Informazioni Pratiche
- Indirizzo: Piazza del Comune, 1 (AN), OSIMO.
- Orario: Sempre aperto con orario continuato 8.30/19.30.
- Ingresso: Gratuito.
- Tipologia: Archeologia.
- Servizi: Visite guidate, sala consultazioni, biblioteca, archivio storico.
- Contatti
- Telefono: (non fornito).
- Email: biblioteca@comune.osimo.an.it.
- Sito web: http://www.comune.osimo.an.it.
- Note Aggiuntive
- Il Lapidario è stato sistemato nel Settecento nell’atrio e nel portico retrostante del Palazzo Comunale.
- La collezione è strettamente legata all’antico municipio romano di Osimo.
- Il museo offre una panoramica significativa della storia locale attraverso reperti archeologici.
Palazzo Municipale di Osimo: Un’Immersione nella Storia
Nel cuore di Osimo, l’ingresso al Palazzo Municipale offre un viaggio straordinario attraverso il tempo. L’atrio e il cortile ospitano il Lapidarium e le Statue Senza Testa, una collezione archeologica che racconta la storia di Osimo nei secoli.
- Raccolta Archeologica Multiepocale:
- I reperti spaziano tra epoche romane, medievali e risorgimentali, testimoniando l’evoluzione della città.
- Tra i tesori, un’iscrizione latina del 52 a.C. dedicata a Pompeo Magno, inizio della sua carriera politica e militare proprio a Osimo.
- Il “Misbaba”, un cannone risorgimentale del ‘400, presenta una copia esposta, l’originale al Museo di Artiglieria di Torino, noto anche come “Cannò de Figo”.
- Le “Statue senza Testa”: 12 rappresentazioni in marmo e pietra calcarea risalenti al I a.C. – II d.C., raffiguranti imperatori, matrone, magistrati e eroi.
- Storia delle Statue:
- Originariamente adornavano il Foro Romano, ma nel 1744 furono spostate per preservarle da atti vandalici.
- Interessante ipotesi sulla mancanza delle teste: forse cadute durante eventi bellici o mai realizzate, seguendo la pratica romana di modellare i volti in un secondo momento.
- Ipotesi affascinante: le teste tagliate come atto di sfregio nel 1487 da Giangiacomo Trivulzio, rendendo gli Osimani “i senza testa”.
Contatti Utili:
- Orario apertura Palazzo Comunale: dalle 06.45 alle 19.00, Ingresso gratuito.
- Per informazioni: Ufficio IAT – 800228800.