Mole Vanvitelliana
Banchina G. da Chio, 28 – 042002 ANCONA
071 2811935 – sito vocale, 800202220 – 071 2811935 – sito vocale, 800202220
www.museoomero.it
Orario: Da settembre a giugno: martedì-sabato 16-19, domenica e festivi 10-13 e 16-19. Luglio e agosto: martedì, mercoledì, giovedì, sabato 17-20, venerdì, domenica e 15 agosto 10-13 e 17-20. Apertura straordinaria su prenotazione per gruppi. Chiuso lunedì, 25 di
Il Museo dell’Arte Tattile Omero di Ancona è un’istituzione unica nel suo genere, che offre a tutti, anche a chi è privo della vista, la possibilità di conoscere l’arte attraverso il tatto.
Il museo ospita una collezione permanente di oltre 200 opere d’arte, tra cui sculture, dipinti, ceramiche, gioielli e oggetti di design. Le opere sono realizzate con materiali appositamente studiati per essere facilmente percepibili al tatto, e sono accompagnate da didascalie in Braille e in caratteri a stampa.
Il percorso museale è organizzato per temi, e consente ai visitatori di esplorare la storia dell’arte dall’antichità ai giorni nostri. Le opere sono disposte in modo da consentire una fruizione agevole e coinvolgente, e sono accompagnate da attività interattive che stimolano la curiosità e la creatività dei visitatori.
Il Museo dell’Arte Tattile Omero è un’esperienza indimenticabile, che offre un nuovo modo di vedere l’arte. È un luogo inclusivo e accessibile a tutti, che promuove la cultura e la conoscenza in modo innovativo.
Ecco alcuni dettagli specifici sulla collezione del museo:
- La sezione archeologica comprende sculture in marmo e bronzo di epoca greca, romana e medievale.
- La sezione medievale e rinascimentale comprende dipinti, sculture e oggetti di artigianato di maestri italiani e stranieri.
- La sezione moderna e contemporanea comprende opere di artisti come Modigliani, Picasso, Kandinsky e Fontana.
Il museo offre anche una serie di attività collaterali, tra cui laboratori didattici, visite guidate e conferenze. Queste attività sono rivolte a un pubblico di tutte le età e abilità, e contribuiscono a diffondere la conoscenza dell’arte attraverso il tatto.