Piazza Signoria snc – Firenze

Tel. +39 055 2768325

Prezzo: €10,00,
€14,00 biglietto cumulativo con la Torre di Arnolfo,
prima domenica del mese: gratuito solo per i residenti della Citta’ Metropolitana di Firenze.

Orario apertura: 1 ottobre-24 marzo:
tutti i giorni escluso il giovedi’ 9-19;
giovedi’ 9-14.
25 marzo-30 settembre:
tutti i giorni escluso il giovedi’ 9-23;
giovedi’ 9-14.

Mezzanino-Donazione Loeser:
tutti i giorni escluso il giovedi’ 9-19;
giovedi’ 9-14.

Chiuso: Natale.

Sito internet: http://museicivicifiorentini.comune.fi.it/palazzovecchio/

Denominazione in inglese: Palazzo Vecchio – Monumental Quarters

Accessibilità: Limitata

Tipo d gestione: Musei comunali

Come arrivare: Centro storico

Mappa:

Palazzo Vecchio – Quartieri Monumentali

Introduzione

Palazzo Vecchio, situato in Piazza della Signoria a Firenze, è uno dei simboli più importanti della città, rappresentando non solo un capolavoro architettonico, ma anche un testimone della storia politica e sociale di Firenze.

Oltre ad essere una delle residenze storiche dei Medici, Palazzo Vecchio ospita i famosi Quartieri Monumentali, una serie di stanze e saloni riccamente decorati che raccontano la grandezza e il potere della città durante il Rinascimento.

Storia di Palazzo Vecchio

Origini medievali

Costruito alla fine del XIII secolo, Palazzo Vecchio nacque come sede del governo della Repubblica di Firenze.

Il suo aspetto imponente, con la sua torre merlata e la facciata austera, riflette la funzione difensiva e rappresentativa che il palazzo aveva all’epoca.

Il ruolo politico e amministrativo

Nel corso dei secoli, Palazzo Vecchio ha ospitato le più importanti istituzioni della città, dai priori della Repubblica fino alla corte dei Medici.

Durante il governo di Cosimo I de’ Medici, il palazzo divenne una residenza privata, subendo significative trasformazioni per adattarsi a una funzione più regale.

I Quartieri Monumentali di Palazzo Vecchio

I Quartieri Monumentali di Palazzo Vecchio rappresentano alcune delle aree più spettacolari dell’edificio. Essi includono una serie di sale magnificamente decorate, ognuna delle quali con uno specifico significato storico e artistico. Attraverso questi spazi, i Medici vollero esprimere il loro potere, la loro cultura e la loro visione del mondo.

Quartiere di Leone X

Descrizione e storia

Il Quartiere di Leone X è dedicato a Giovanni de’ Medici, che divenne papa con il nome di Leone X. La sala fu decorata in suo onore, celebrando l’ascesa della famiglia Medici al potere papale.

Decorazioni artistiche

Le decorazioni di questo quartiere sono opera di Giorgio Vasari e dei suoi collaboratori, con affreschi che esaltano le virtù e le imprese della famiglia Medici, nonché l’importanza della Chiesa cattolica nella storia di Firenze.

Quartiere degli Elementi

Significato simbolico

Il Quartiere degli Elementi è così chiamato per le sue decorazioni ispirate ai quattro elementi (terra, acqua, fuoco, aria), simbolo della forza e dell’armonia dell’universo, in un chiaro richiamo alle teorie rinascimentali.

Affreschi e decorazioni

Gli affreschi, realizzati da Giorgio Vasari, rappresentano scene mitologiche e allegoriche, con una forte carica simbolica che intendeva glorificare il potere dei Medici come reggenti dell’ordine cosmico.

Sala dei Gigli

Storia della sala

La Sala dei Gigli prende il nome dai gigli dorati che ornano le pareti, simbolo di Firenze e della monarchia francese. La sala serviva come luogo di rappresentanza e si distingue per la sua bellezza ed eleganza.

Opere d’arte di rilievo

Qui si trova la statua di Giuditta e Oloferne di Donatello, simbolo della lotta per la libertà e la giustizia. Gli affreschi di Domenico Ghirlandaio adornano le pareti, celebrando le virtù civiche della Repubblica fiorentina.

Sala delle Udienze

Funzione storica

La Sala delle Udienze era il luogo in cui i priori della Repubblica di Firenze tenevano le loro riunioni. Era qui che venivano prese le decisioni più importanti per il futuro della città.

Opere artistiche di pregio

La sala è arricchita da affreschi e decorazioni che glorificano le virtù civili e la sapienza politica, in linea con il ruolo istituzionale che questo spazio aveva nei secoli passati.

Cappella dei Priori

Funzione religiosa

La Cappella dei Priori era uno spazio privato per la preghiera dei governanti della città. La cappella rifletteva l’importanza della religione nella vita politica di Firenze.

Decorazioni della cappella

Gli affreschi sono opera di Agnolo Gaddi, e rappresentano scene bibliche che esaltano la fede e la giustizia divina, temi centrali per chi governava la città.

Quartiere di Eleonora di Toledo

Influenza spagnola nelle decorazioni

Il Quartiere di Eleonora di Toledo fu progettato per la moglie di Cosimo I de’ Medici. Qui si riflettono le influenze spagnole, con decorazioni eleganti e raffinate che richiamano la nobiltà della corte spagnola.

Stanza delle Storie di Ester

Tra le stanze più importanti del quartiere c’è la Stanza delle Storie di Ester, dove gli affreschi raccontano le vicende bibliche della regina Ester, un simbolo di forza e saggezza femminile.

Salone dei Cinquecento

La sala più imponente di Palazzo Vecchio

Il Salone dei Cinquecento è senza dubbio la sala più grandiosa di Palazzo Vecchio. Fu costruita per ospitare le riunioni del Consiglio dei Cinquecento, un organismo politico della Repubblica fiorentina.

Opere di Vasari e Michelangelo

Il salone è decorato con affreschi di Giorgio Vasari che rappresentano le grandi battaglie e vittorie di Firenze. Inoltre, Michelangelo lavorò a un progetto per una grande pittura murale, ma l’opera non fu mai completata.

Il Terrazzo di Saturno

Vista panoramica su Firenze

Il Terrazzo di Saturno offre una vista mozzafiato su Firenze. È uno dei punti migliori per ammirare la città dall’alto, con una visuale che abbraccia il Duomo, il Campanile di Giotto e altri monumenti storici.

Decorazioni del terrazzo

Il terrazzo è decorato con sculture e rilievi che richiamano la mitologia, tra cui il dio Saturno, da cui prende il nome.

I Segreti di Palazzo Vecchio

Passaggi segreti

Palazzo Vecchio è famoso anche per i suoi passaggi segreti, piccoli corridoi nascosti che permettevano ai membri della famiglia Medici di muoversi in sicurezza all’interno del palazzo, senza essere visti.

Curiosità storiche

Una delle curiosità più interessanti riguarda la presenza di celle segrete all’interno del palazzo, dove venivano rinchiusi prigionieri politici o coloro che erano considerati una minaccia per lo Stato.

Orari e informazioni per i visitatori

Palazzo Vecchio è aperto tutti i

giorni dalle 9:00 alle 19:00, con chiusura il giovedì pomeriggio. I biglietti possono essere acquistati online o direttamente in loco. Per chi desidera una visita guidata, sono disponibili tour che coprono anche i passaggi segreti.

Come raggiungere Palazzo Vecchio

Opzioni di trasporto pubblico

Palazzo Vecchio è facilmente raggiungibile a piedi dal centro storico di Firenze. Le linee di autobus che fermano nelle vicinanze includono il 6, 14 e 23.

Parcheggi nelle vicinanze

Per chi arriva in auto, i parcheggi più vicini sono situati presso Piazza Beccaria e Piazza Ghiberti, entrambi a pochi minuti a piedi dal palazzo.

Conclusione

I Quartieri Monumentali di Palazzo Vecchio offrono un viaggio affascinante nella storia di Firenze e della famiglia Medici. Oltre a essere un esempio di straordinaria architettura e arte rinascimentale, essi raccontano le ambizioni politiche e culturali di una delle dinastie più influenti d’Europa.

FAQ

1. Quanto tempo ci vuole per visitare i Quartieri Monumentali di Palazzo Vecchio?
   In media, una visita completa richiede circa 2-3 ore.
2. È possibile visitare i passaggi segreti?
   Sì, è possibile prenotare tour guidati che includono i passaggi segreti.
3. Quanto costa l’ingresso a Palazzo Vecchio?
   Il biglietto d’ingresso costa circa 10-12 euro, con sconti per studenti e gruppi.
4. Il Salone dei Cinquecento è sempre accessibile?
   Sì, ma occasionalmente può essere chiuso per eventi speciali o cerimonie ufficiali.
5. Palazzo Vecchio è accessibile ai disabili?
   L’edificio è in parte accessibile grazie alla presenza di ascensori e rampe.