L’Umbria, conosciuta come il “cuore verde d’Italia”, è una regione caratterizzata da un territorio prevalentemente collinare e montuoso, con una distribuzione della popolazione e dei comuni che riflette le peculiarità geografiche e altimetriche della zona.
Questo articolo analizza la distribuzione della popolazione, della superficie e del numero di comuni nelle diverse zone altimetriche della regione, evidenziando le dinamiche socio-territoriali che ne derivano.
Indice dei contenuti
Zone Altimetriche dell’Umbria
L’Umbria può essere suddivisa in due principali zone altimetriche:
- Montagna interna: comprende le aree più elevate della regione, con altitudini superiori ai 600 metri. Questa zona rappresenta il 29,3% della superficie totale dell’Umbria, ma ospita solo il 16,1% della popolazione.
- Collina interna: costituisce la parte predominante del territorio umbro, coprendo il 70,7% della superficie e ospitando l’83,9% della popolazione. Le colline sono il cuore pulsante della regione, sia dal punto di vista demografico che economico.
Non sono presenti zone di montagna litoranea, collina litoranea o pianura, poiché l’Umbria è una regione senza sbocco al mare e con un territorio prevalentemente interno e montuoso-collinare.
Popolazione per Zone Altimetriche
La popolazione umbra si concentra principalmente nelle aree collinari, che ospitano750.101 abitanti, pari all’83,9% del totale regionale. Questa distribuzione riflette la maggiore accessibilità e la presenza di centri urbani storici, come Perugia e Terni, che fungono da poli economici e culturali.
Al contrario, le zone montane interne, con144.121 abitanti(16,1% della popolazione), sono caratterizzate da una densità demografica più bassa. Queste aree, pur essendo ricche di bellezze naturali e tradizioni, soffrono di fenomeni di spopolamento e invecchiamento della popolazione, tipici delle zone rurali e montane.
Superficie per Zone Altimetriche
La superficie dell’Umbria è suddivisa in modo significativo tra montagna e collina. Learee montane internecoprono2.476,02 km²(29,3% del totale), mentre learee collinarisi estendono per5.980,02 km²(70,7%). Questa distribuzione evidenzia il carattere prevalentemente collinare della regione, con ampie zone montuose che contribuiscono alla sua ricchezza paesaggistica e ambientale.
Numero di Comuni per Zone Altimetriche
L’Umbria conta92 comuni, distribuiti in modo disomogeneo tra le zone altimetriche. Learee montane interneospitano24 comuni(26,1% del totale), spesso di piccole dimensioni e con una popolazione ridotta. Learee collinari, invece, comprendono68 comuni(73,9%), tra cui si trovano i principali centri urbani e amministrativi della regione.
Dinamiche Socio-Territoriali
La distribuzione della popolazione e dei comuni nelle diverse zone altimetriche riflette le sfide e le opportunità dell’Umbria. Learee collinari, grazie alla loro accessibilità e alla presenza di infrastrutture, sono il motore economico e demografico della regione.
Tuttavia, learee montane interne, pur rappresentando una parte significativa del territorio, devono affrontare sfide come lo spopolamento, la carenza di servizi e la necessità di valorizzare le risorse naturali e culturali.
Conclusioni
L’Umbria è una regione in cui il rapporto tra uomo e ambiente è fortemente influenzato dalle caratteristiche altimetriche del territorio.
La predominanza delle aree collinari favorisce una distribuzione della popolazione concentrata e dinamica, mentre le zone montane interne, pur essendo ricche di risorse naturali, richiedono politiche di sviluppo mirate per contrastare lo spopolamento e promuovere un’economia sostenibile.
La diversità altimetrica dell’Umbria rappresenta sia una sfida che un’opportunità, rendendo la regione un esempio unico di equilibrio tra natura e attività umana.