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Statistiche sulle altitudini dei comuni della Provincia di Perugia

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Ecco30 statisticheriferite ai comuni della provincia di Perugia, che mettono in luce aspetti geografici, altimetrici e montani:


  1. Comune più alto in altitudine massima:Norcia, con2.448 metrisul livello del mare.
  2. Comune più basso in altitudine minima:Otricoli, con38 metrisul livello del mare.
  3. Dislivello maggiore:Ferentillo, con una differenza di1.423 metritra la minima (229 m) e la massima (1.652 m).
  4. Comune con altitudine minima più alta:Scheggino, con269 metri.
  5. Comune con altitudine massima più bassa:Bastia Umbra, con213 metri.
  6. Comune con altitudine media più alta:Poggiodomo, con un’altitudine media di circa1.136 metri(tra 588 m e 1.684 m).
  7. Comune con altitudine media più bassa:Terni, con un’altitudine media di circa116 metri(tra 102 m e 130 m).
  8. Numero di comuni classificati come “Totalmente montano”:50 comunisu 100.
  9. Numero di comuni classificati come “Parzialmente montano”:25 comunisu 100.
  10. Numero di comuni classificati come “Non montano”: Solo1 comune(Bastia Umbra).
  11. Comune con la quota del centro abitato più alta:Monteleone di Spoleto, con978 metri.
  12. Comune con la quota del centro abitato più bassa:Terni, con130 metri.
  13. Comune con la massima altitudine superiore a 2.000 metri: SoloNorcia, con2.448 metri.
  14. Comune con la minima altitudine inferiore a 50 metri: SoloOtricoli, con38 metri.
  15. Comune con la massima altitudine inferiore a 200 metri:Bastia Umbra, con213 metri.
  16. Comune con la minima altitudine superiore a 700 metri:Monteleone di Spoleto, con725 metri.
  17. Comune con la massima altitudine più vicina al centro abitato:Citerna, con altitudine minima e massima identica (480 metri).
  18. Comune con la massima altitudine più lontana dal centro abitato:Ferentillo, con un dislivello di1.423 metri.
  19. Comune con la massima altitudine più alta nella categoria “Collina Interna”:Assisi, con1.290 metri.
  20. Comune con la massima altitudine più bassa nella categoria “Montagna Interna”:Arrone, con1.275 metri.
  21. Comune con la minima altitudine più alta nella categoria “Montagna Interna”:Scheggino, con269 metri.
  22. Comune con la massima altitudine più alta nella categoria “Montagna Interna”:Norcia, con2.448 metri.
  23. Comune con la massima altitudine più bassa nella categoria “Collina Interna”:Bastia Umbra, con213 metri.
  24. Comune con la minima altitudine più bassa nella categoria “Collina Interna”:Otricoli, con38 metri.
  25. Comune con la massima altitudine più alta nella categoria “Parzialmente montano”:Spoleto, con1.337 metri.
  26. Comune con la massima altitudine più bassa nella categoria “Parzialmente montano”:Torgiano, con490 metri.
  27. Comune con la minima altitudine più alta nella categoria “Parzialmente montano”:Bevagna, con193 metri.
  28. Comune con la minima altitudine più bassa nella categoria “Parzialmente montano”:Alviano, con68 metri.
  29. Comune con la massima altitudine più alta nella categoria “Non montano”:Bastia Umbra, con213 metri.
  30. Comune con la minima altitudine più bassa nella categoria “Non montano”:Bastia Umbra, con182 metri.

Analisi delle Statistiche

  • La provincia di Perugia è caratterizzata da una grande variabilità altimetrica, con comuni che vanno dai38 metridi Otricoli ai2.448 metridi Norcia.
  • La maggior parte dei comuni (75%) è classificata come“Totalmente montano”o“Parzialmente montano”, riflettendo la natura prevalentemente collinare e montuosa della regione.
  • SoloBastia Umbraè classificato come“Non montano”, con un’altitudine massima di213 metri.
  • I comuni con le quote più estreme (minime e massime) sono spesso situati in aree remote o vicino a confini regionali, comeOtricoli(al confine con il Lazio) eNorcia(vicino ai Monti Sibillini).

Queste statistiche offrono una panoramica dettagliata della diversità geografica della provincia di Perugia, evidenziando come altitudini, dislivelli e zone altimetriche contribuiscano a definire il carattere unico di ciascun comune.

La classificazione dei comuni in “Totalmente montano”, “Parzialmente montano” e “Non montano” si basa sulla morfologia del territorio e sulla percentuale di superficie comunale che rientra in aree montuose.

Questa categorizzazione è utilizzata in Italia per definire le caratteristiche geografiche e altimetriche di un territorio, spesso con implicazioni amministrative, economiche e sociali.

Ecco una spiegazione dettagliata di ciascuna categoria:


1. Totalmente Montano

Un comune è classificato come “Totalmente montano” quando la maggior parte del suo territorio (di solito oltre il 70-80%) si trova in aree montuose. Queste aree sono caratterizzate da:

  • Altitudini elevate: spesso superiori ai 600-700 metri sul livello del mare.
  • Pendii ripidi: presenza di rilievi significativi e dislivelli accentuati.
  • Climi rigidi: inverni freddi ed estati fresche, con possibili nevicate invernali.

Esempi nella provincia di Perugia:

  • Norcia (altitudine massima: 2.448 m)
  • Cascia (altitudine massima: 1.875 m)
  • Monteleone di Spoleto (altitudine massima: 1.652 m)

Implicazioni:

  • I comuni totalmente montani spesso hanno una densità di popolazione più bassa.
  • Sono aree ideali per attività come escursionismo, alpinismo e turismo naturalistico.
  • Possono beneficiare di fondi speciali per lo sviluppo delle aree montane.

2. Parzialmente Montano

Un comune è classificato come “Parzialmente montano” quando solo una parte del suo territorio (di solito tra il 30% e il 70%) rientra in aree montuose, mentre il resto è collinare o pianeggiante. Questa categoria include:

  • Aree miste: presenza sia di rilievi montuosi che di zone più dolci.
  • Altitudini variabili: spesso comprese tra i 300 e i 700 metri.
  • Climi moderati: meno rigidi rispetto alle aree totalmente montane.

Esempi nella provincia di Perugia:

  • Spoleto (altitudine massima: 1.337 m)
  • Assisi (altitudine massima: 1.290 m)
  • Todi (altitudine massima: 639 m)

Implicazioni:

  • I comuni parzialmente montani hanno spesso un’economia mista, basata su agricoltura, turismo e piccola industria.
  • Sono aree con una maggiore densità di popolazione rispetto ai comuni totalmente montani.
  • Offrono un equilibrio tra paesaggi montani e collinari, ideali per un turismo diversificato.

3. Non Montano

Un comune è classificato come “Non montano” quando il suo territorio è prevalentemente pianeggiante o collinare, con meno del 30% di superficie montuosa. Queste aree sono caratterizzate da:

  • Altitudini basse: spesso inferiori ai 300 metri.
  • Pendii dolci: assenza di rilievi significativi.
  • Climi miti: inverni più miti ed estati calde.

Esempi nella provincia di Perugia:

  • Bastia Umbra (altitudine massima: 213 m)
  • Terni (altitudine massima: 130 m)
  • Marsciano (altitudine massima: 614 m)

Implicazioni:

  • I comuni non montani sono spesso i più popolosi e sviluppati economicamente.
  • Sono ideali per attività agricole intensive e insediamenti industriali.
  • Hanno una maggiore accessibilità rispetto ai comuni montani.

Confronto tra le Categorie

CaratteristicaTotalmente MontanoParzialmente MontanoNon Montano
Superficie montuosaOltre il 70-80%Tra il 30% e il 70%Meno del 30%
Altitudine tipicaOltre 600-700 metri300-700 metriSotto i 300 metri
MorfologiaRilievi ripidi e accentuatiAree miste (montane e collinari)Pianure o colline dolci
ClimaRigido (inverni freddi)ModeratoMite
Densità di popolazioneBassaMediaAlta
Attività economicheTurismo, pastorizia, boschiAgricoltura, turismo, industriaAgricoltura, industria, servizi

Perché questa Classificazione è Importante?

La distinzione tra comuni montani, parzialmente montani e non montani ha implicazioni pratiche:

  1. Politiche di sviluppo: i comuni montani possono accedere a fondi speciali per infrastrutture, servizi e incentivi economici.
  2. Turismo: le aree montane attirano visitatori per le loro bellezze naturali, mentre quelle non montane sono più adatte al turismo culturale e urbano.
  3. Agricoltura: le zone montane sono ideali per prodotti di nicchia (come formaggi e miele), mentre quelle non montane sono più adatte a colture intensive.

In sintesi, la classificazione in “Totalmente montano”, “Parzialmente montano” e “Non montano” riflette la diversità geografica e altimetrica della provincia di Perugia, influenzando lo sviluppo economico, sociale e turistico di ciascun comune.