BIELLA
Capoluogo di provincia del Piemonte settentrionale, ha una popolazione di 45.000 abitanti.
Situata su una superficie collinare alle pendici delle Alpi Biellesi, nel Massiccio Bo (monti Mucrone e Camino), un’area ricca di sorgenti e laghi, percorsa dai torrenti Elvo a ovest della città, Oropa e Cervo a est.
Biella è divisa in due parti, connesse da una funicolare costruita nel 1885 e recentemente ristrutturata: la zona più elevata, Piazzo, suo centro storico, con palazzi d'epoca, portici e strade lastricate e la città bassa, più moderna.
Il capoluogo è uno dei principali centri italiani dell'industria tessile e di lavorazione della lana.
I rioni urbani principali
Il centro storico di Biella ha una struttura medievale ordinata attorno a due assi viari principali. I quartieri storici più importanti sono:
- Piazzo: cuore medievale della città arroccato su un colle, con l’elegante Piazza Cisterna contornata da portici e antichi palazzi nobiliari.
- Piazza del Battistero: altra piazza storica dominata dal Battistero e dal campanile della Cattedrale. Fulcro del potere politico e religioso.
- Riva: zona lungo il fiume, un tempo sede dei mulini ad acqua che azionavano l’industria tessile biellese.
- Chiavazza: nucleo originario sviluppatosi attorno alla omonima cascina medievale, un tempo comune autonomo.
- Vernato: moderno quartiere commerciale ai piedi del Piazzo.
Oltre il centro, dagli anni ‘60 Biella si espande nella conca con nuove zone industriali e commerciali.
- Cattedrale: (1402), in stile romanico con l'aggiunta successiva del portico gotico, dedicata al patrono cittadino, Santo Stefano. L'interno è suddiviso in tre navate.
- Battistero: (X secolo) di espressione romanica, accanto alla Cattedrale, ospita all'interno affreschi del XIII secolo.
- Chiesa di San Sebastiano: di scuola rinascimentale.
- Chiesa di San Giacomo: a Piazzo, in stile romanico, ospita le opere di Daniele De Bosis ed i resti del beato Agostino de Fango.
- Monastero di San Gerolamo
- Museo del Territorio Biellese: sono custoditi i ritrovamenti di una necropoli di epoca romana, ceramiche e dipinti. E' ospitato presso il chiostro di San Sebastiano.
- Sinagoga: eretta nel XVII secolo, occupa il piano superiore di una casa medievale in Vicolo del Bellone n. 3, nel cuore del quartiere storico ebraico. E' di dimensioni modeste, una stanza rettangolare con decorazioni barocche.
- Oasi Zegna: riserva naturale protetta voluta negli anni trenta dall'imprenditore della lana e stilista omonimo. L'area si estende su una superficie di oltre cento km quadrati, sulle prealpi Biellesi, ed è attraversata da numerosi percorsi benessere, con itinerari naturalistici per trekking e biking.
- Santuario di Oropa: a pochi km. a nord di Biella, è patrimonio mondiale dell'Unesco. Grande santuario a 1.200 metri di altitudine, nel quale si venera la statua della Madonna Nera, portata in Italia dal vescovo di Vercelli, Sant'Eusebio, ritrovandola sotto le macerie di Gerusalemme. Nelle vicinanze della basilica sorgono le 19 cappelle del Sacro Monte.
COME ARRIVARE a BIELLA
TRENO
Biella è connessa con le stazioni di Santhià e Novara che si trovano sulla linea Torino - Milano.
La città possiede due stazioni ferroviarie: la principale, San Paolo, fu aperta al pubblico nel 1856, ed è il capolinea della Biella-Novara e della Santhià-Biella. Una seconda stazione, la Biella Chiavazza, si trova nel quartiere omonimo, lungo la linea in direzione Novara.
AUTO - MOTO
Dall'Autostrada A4 Torino - Milano le uscite raccomandate sono quelle di Santhià o Carisio.
Biella dista circa la stessa distanza sia da Milano che da Torino (80 km).
Dalla A5 Torino - Aosta le uscite sono Viverone o Ivrea.
Dalla A26 Genova - Gravellona Toce l'uscita è quella di Romagnano Sesia.
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MAPPA di BIELLA