ARBATAX
Rinomata località balneare, frazione del comune di Tortolì da cui dista 5 km, in provincia dell'Ogliastra sulle coste tirreniche della Sardegna orientale ai piedi del versante di Capo Bellavista.
Arbatax è la porta di accesso dal mare per tutta la zona, ben collegata grazie a voli e traghetti verso il resto dell'Italia.
Il territorio dell'Ogliastra è prevalentemente pianeggiante e ricco di agrumeti; è caratterizzato dalla suggestiva bellezza delle coste, ricchissima di particolari scogliere in porfido rosso, piccole baie rocciose, suggestive calettee e spiagge sabbiose specialmente nella zona del Lido di Orri.
La città è divisa in due parti: il centro storico, con il porto (uno fra i più trafficati della Sardegna) e la zona nuova, denominata Porto Frailis dove sono situati i maggiori alberghi e intrattenimenti.
ATTRAZIONI TURISTICHE di ARBATAX
Trenino Verde: convoglio estivo a vapore; uno dei suoi quattro percorsi panoramici è la tratta Arbatax - Manda, essa corre attraverso il versante meridionale del Gennargentu e le foreste Montarbu. Durante il viaggio, è possibile visitare la "Grotta di Janas", una caverna di stalattiti che la leggenda dice abitata da tre streghe.
Cala Moresca: baia sabbiosa mista a ghiaia, attorniata da rocce granitiche rosate e scogli.
Cala Luna: vasto arenile di sabbia dorata a forma di mezzaluna fra l'azzurro del mare e il rosa dei giganteschi oleandri che crescono numerosi a pochi metri dalla spiaggia.
Torre di San Gemiliano: edificata dagli spagnoli nella prima metà del Seicento con rocce granitiche, imponente, domina la Baia omonima e dalla sua sommità si gode di un bellissimo panorama.
Sono presenti nel territorio di Tortolì alcune zone archeologiche di grande interesse, le maggiori delle quali in prossimità della chiesa rurale di S. Salvatore, dove ci sono tombe dei giganti e Nuraghi, e di San Lussorio dove si trovano le rovine di un villaggio risalente all'età romana.