AGRIGENTO
Capoluogo della provincia omonima (60.000 ab.), sulla costa meridionale siciliana, famosa per la Valle dei Templi, sito storico e archeologico della antica città greca di Akragas, una delle principali della Magna Grecia durante l'epoca del suo massimo splendore.
Agrigento (detta Girgenti in siciliano) è stata fondata da coloni greci nel VI sec. a.C. su un altopiano a picco sul mare, tra due fiumi limitrofi, l'Hypsas e l'Akragas, e una collina a nord che offriva una fortificazione naturale.
La città quindi è posta su due colli: la Rupe Atenea e quello di Girgenti che ospita il centro storico, costituito da piccole vie con stretti cortili e circondato da mura.
La zona balneare è situata a San Leone a soli quattro km. dove si possono trovare spiagge libere o attrezzate con locali, bar e ristoranti.
ATTRAZIONI TURISTICHE di AGRIGENTO
- Tempio della Concordia: fra i più grandi templi della Valle, nonché la costruzione meglio conservata. Il tempio fu costruito nello stile dorico con pietra calcarea locale negli anni 440-430 aC. Si trova su una base con quattro sporgenze, con al perimetro colonne scanalate che sostengono il classico cornicione. L'interno del tempio è diviso in tre sale, sia le decorazioni esterne ed interne comprendono stucchi policromi e elementi bianchi. Dodici archi, realizzati nelle pareti della sala centrale, così come la fossa scavata nel pavimento appartengono al periodo medievale, quando l'edificio è stato trasformato in una sorta di una basilica cristiana a tre navate.
- Tomba di Terone: per tradizione ha questo nome nonostante il fatto che non ha alcuna relazione con il tiranno siciliano Theron, che governò Akragas nel V secolo a.C. Il monumento funerario è costituito da due parti, l'inferiore formato un piedistallo quasi cubico con una massiccia cornice sporgente, la parte superiore a forma di tempietto decorato con pilastri in stile ionico.
- Tempio di Esculapio il Dio greco della medicina, adorato nell'antichità in molte città del Mediterraneo. Fu costruito in stile dorico nel IV secolo a.C. ed era suddiviso in due sezioni.
Cattedrale di San Gerlando: il duomo di Agrigento, di epoca normanna (XI secolo poi ristrutturato e ampliato) è dedicato al patrono cittadino e ne ospita le reliquie. Si trova all'apice di una scalinata sulla collina di Girgenti, con la facciata accostata ad un grande campanile quadrato del XV secole con balcone addobbato ma incompiuto. L'interno, in stile barocco, è a tre navate con soffitto in legno ed è ricco di affreschi e sculture e fra le quali una statua del XV sec. della Vergine Maria.
Castello di Girgenti: di origine medievale ora in stato di abbandono.
Museo Archeologico Nazionale: in esposizione reperti antichi provenienti dagli scavi del territorio agrigentino.
Chiesa di Santa Maria dei Greci: sulla Collina di Cirgenti, di epoca medievale (XII sec.), fu costruita in stile gotico siciliano sulle fondamenta di un tempio dorico visibile all'interno grazie al pavimento in vetro. E' detta "dei Greci" perché si celebravano riti greci-ortodossi durante la dominazione bizantina di Agrigento.
Chiesa di Santa Maria degli Angeli
Casa Museo di Luigi Pirandello: qui naque lo scrittore e drammaturgo il 28 giugno 1867, premio Nobel per la letteratura nel 1937. L'edificio custodisce fotografie, oggetti e cimeli a lui appartenuti.
Teatro Luigi Pirandello: edificato nel 1870 di poprietà comunale fu dedicato in seguito allo scrittore nel decimo anniversario dalla sua morte.
Monastero di Santo Spirito: risalente al 1299 ingloba anche la chiesa omonima la chiesa conn facciata gotica e rosone e interno a una navata in stile barocco. Ora il monastero è sede dei musei agrigentini.
Collegio dei Filippini: ospita esposizioni temporanee e permanenti.
Museo Civico: in Piazza Municipio, in esposizione alcune sculture medioevali e rinascimentali e quadri dei maestri siciliani.
Altri formaggi importanti sono il Fior di Mandorla, il Pecorino dei Nebrodi e la Vastedda del Belice DOP.
COME ARRIVARE ad AGRIGENTO
TRENO
La stazione ferroviaria principale, la Stazione Centrale si trova in Piazza Marconi, sulla linea Palermo-Agrigento-Porto Empedocle.
Il viaggio in treno da Palermo, 14 collegamenti al giorno, ha una durata di 1 ora e mezzo, 4 collegamenti da Siracusa con cambio a Catania, tre treni al giorno da Ragusa con cambio a Gela e poi a Canicattì.
AUTOBUS
La società Cuffaro effettua quattro corse autobus al giorno da Palermo, il viaggio ha una durata di 2 ore; lo stesso gestore ha anche un servizio da Siracusa, il viaggio dura cinque ore.
Collegamenti regolari anche con Roma, Napoli e Salerno operati da diverse compagnie.
AUTO-MOTO
Da Catania percorrere la A19 sino a Caltanissetta quindi proseguire sulla strada statale 640 sino a destinazione.
Da Palermo, tagliare verso sud-est lungo la SS121 e poi la SS189, si raggiunge Agrigento in 2 ore e mezzo, distanza di 165 km.
Da Siracusa è possibile seguire la costa sulla Statale 115 in direzione Noto, Ragusa e Gela fino a raggiungere Agrigento.