PALERMO
Situato su un porto naturale nel nord-ovest dell'isola, la sua storia risale al VIII sec. a.C. ne periodo fenicio-punico ma il suo massimo splendore lo raggiunse sotto la dominazione greca; fu in seguito conquistata dagli arabi e dagli spagnoli che ne influenzarono lo sviluppo e modellarono le architetture cittadine.
ATTRAZIONI TURISTICHE di PALERMO
Cattedrale di Santa Maria Assunta, costruita nel 1184 dal re normanno Guglielmo II sui resti di una moschea musulmana, ha subito diverse ristrutturazioni nel corso dei secoli, che l'hanno plasmata nell'attuale stile classico.
La chiesa è un'imponente e massiccia struttura rettangolare, con due torri agli angoli anteriori costruite in stile arabo normanno.
Custodisce alcuni tesori fra i quali oggetti preziosi e ricami rinvenuti nelle tombe di re e imperatori e la corona tempestata di gioielli di Caterina d'Aragona.
Palazzo dei Normanni o Palazzo Reale: nel cuore del centro storico di Palermo, risale al IX secolo originariamente realizzato dagli emiri arabi e trasformato dai Normanni; oggi è la sede del Parlamento siciliano.
L'edificio ospita la Cappella Palatina con alcuni fra i più bei mosaici bizantini del mondo.
Chiesa di San Giovanni degli Eremiti: grande complesso architettonico con annesso convento costruito nel 1148 in pieno centro storico; ha una struttura in stile arabo-normanno, con cinque cupole rosse alla sommità della torre campanaria e di alcune costruzioni squadrate alla sua base.
All'interno del chiostro porticato il giardino con una cisterna araba.
All'interno del chiostro porticato il giardino con una cisterna araba.
Chiesa della Martorana (Santa Maria dell'Ammiraglio): famosa soprattutto per i bellissimi mosaici del XII secolo su basi dorate, fra i più antichi della Sicilia.
Il lato anteriore barocco è completato da un campanile costruito dopo il terremoto che colpì la città nel 1720. Anche se la chiesa è di origine araba, le sue principali caratteristiche architettoniche sono decorate in stile bizantino.
San Cataldo: si distingue per le sue cupole emisferiche di colore rosso vivo con cornice ornamentale.
In stile arabo-normanno ha tre finestre su entrambi i lati con portici decorati. L'interno, di forma quadrata, ha il pavimento intarsiato ma è privo di decorazioni.
Museo Archeologico: raccoglie fra l'altro innumerevoli reperti provenienti dagli antichi templi egizi, oggetti personali dei Faraoni, centinaia di sculture di pregio provenienti da tutto il mondo, ceramiche etrusche e greche, testimonianze della civiltà greca e romana, mosaici pavimentali e molto altro.
Palazzo Pretorio: detto anche Palazzo delle Aquile, è stato realizzato nel XV secolo; era la sede del Senato di Palermo.
Palazzo Abatellis: costruito in stile gotico catalano da Matteo Karnelivari nel 1490. Dall'inizio del XVI secolo a metà del XIX, l'edificio era un monastero; oggi accoglie la pinacoteca della Galleria Regionale della Sicilia.
Castello della Zisa: un pezzo di Asia in Sicilia.
Il palazzo fu costruito nel XII secolo da un architetto sconosciuto arabo in stile orientale classico, immerso in bellissimi giardini.
Fu utilizzato come residenza dei re normanni, come una fortezza e, oggi, è Museo della Cultura Orientale.
Le sale principali interne sono intarsiate di preziosi mosaici.
Catacombe dei Cappuccini: all'interno dell'Abbazia dei Cappuccini vi sono passaggi sotterranei scolpiti nella roccia vulcanica dal 1599 che furono utilizzati come luoghi di sepoltura fino al 1881. Sono presenti circa 8.000 cadaveri mummificati, collocati sul pavimento, nei corridoi o appesi alle pareti.
Catacombe dei Cappuccini: all'interno dell'Abbazia dei Cappuccini vi sono passaggi sotterranei scolpiti nella roccia vulcanica dal 1599 che furono utilizzati come luoghi di sepoltura fino al 1881. Sono presenti circa 8.000 cadaveri mummificati, collocati sul pavimento, nei corridoi o appesi alle pareti.
Teatro Politeama: costruito tra il 1867 e il 1874 in stile neoclassico.
La struttura è costituita da una facciata con colonne e la zona di ingresso a forma di arco trionfale provvisto di una Quadriga.
La struttura è costituita da una facciata con colonne e la zona di ingresso a forma di arco trionfale provvisto di una Quadriga.
Teatro Massimo: progettato da Giovanni Battista Basile e suo figlio Ernesto nel periodo che va dal 1875 al 1897.
Ufficialmente inaugurato il 16 maggio 1897 con il "Falstaff", l'ultima opera di Giuseppe Verdi, divenne uno fra i più grandi teatri d'opera in Sicilia, avendo oltre 3.200 posti.
Quattro Canti: una delle piazze centrali di Palermo, realizzata nel periodo tra il 1608 e il 1620 dall'architetto romano Giulio Lasso.
Crocevia di due importanti vie: Cassaro (ora conosciuta come Vittorio Emanuele) e la Via Nuova (in seguito ribattezzata Maqueda).
Lasso progettò ogni dettaglio di questa zona abbellendola con edifici, fontane e archi.
Crocevia di due importanti vie: Cassaro (ora conosciuta come Vittorio Emanuele) e la Via Nuova (in seguito ribattezzata Maqueda).
Lasso progettò ogni dettaglio di questa zona abbellendola con edifici, fontane e archi.
In uno degli angoli della piazza si trova la Chiesa di San Giuseppe di Teatino, basilica edificata tra il 1612 e 1645 anni e arricchita di dipinti a muro di importanti artisti dell'epoca.
Palazzo Chiaromonte: posseduto dalla potente e ricca nobile famiglia omonima originaria di Agrigento nel XIV secolo.
I lavori della sua costruzione iniziarono nel 1307 e si protrassero fino al 1380, ma il secondo piano non fu mai completato.
Nel 1396 Andrea Chiaramonti fu pubblicamente giustiziato davanti al suo palazzo, perché si ribellò al re di Sicila.
L'edificio divenne residenza del viceré negli anni 1468-1517, e palazzo di giustizia e carcere nel 1799. Ora accoglie il rettorato dell'Università di Palermo e alcune stanze sono divenute polo museale.
Foro Umberto e Giardino Botanico: lungo il litorale ad est è un ampio viale con una magnifica vista sul golfo di Palermo.
All'estremità meridionale del Foro vi è il bellissimo parco di Villa Giulia, nota anche come La Flora, con il giardino botanico.
Esso accoglie una vasta selezione di piante, tra cui palma e alberi di cocco, banani, boschetti di bambù e papiro.
Si estende su una superficie di undici ettari con oltre 12.000 specie vegetali provenienti da tutto il mondo.
Museo delle Marionette: aperto nel 1975 ospita una collezione di pupazzi tradizionali provenienti da tutta la Sicilia e da altre parti del mondo.
Antico Stabilimento Balneare di Mondello: spiaggia raggiungibile dal centro città in autobus in circa mezz'ora di viaggio.
La spiaggia lunga due chilometri, circondata da rocce e grotte, è sabbiosa con un ingresso al mare abbastanza dolce, ai piedi del Monte Pellegrino.
Sempre affollata nelle stagioni calde è popolata da turisti e abitanti del capoluogo.
MUOVERSI A PALERMO
I mezzi pubblici a Palermo
Palermo offre una varietà di opzioni per i trasporti pubblici, tra cui autobus, tram e treni.
Questi servizi sono gestiti da diversi operatori, tra cui AMAT Palermo S.p.A., Trenitalia e altri.
Autobus
Gli autobus sono uno dei modi più comuni per muoversi a Palermo.
La rete di autobus è estesa e copre la maggior parte della città e delle aree circostanti. AMAT Palermo S.p.A. è uno dei principali operatori di autobus nella città.
Tram
Il servizio di tram a Palermo offre un modo conveniente per esplorare la città. Le linee del tram collegano diverse parti della città e sono un’opzione popolare per i pendolari e i turisti. Le linee del tram a Palermo sono quattro:
- Tram 1: Roccella - Stazione Centrale
- Tram 2: Borgo Nuovo - Stazione Notarbartolo
- Tram 3: Cep - Stazione Notarbartolo
- Tram 4: Stazione Notarbartolo - Calatafimi
Treni
I treni a Palermo sono gestiti da Trenitalia e collegano la città con altre parti della Sicilia e dell’Italia.
I treni offrono un modo veloce e efficiente per viaggiare lunghe distanze.
Navigazione
Palermo si trova sulla costa e offre servizi di navigazione per viaggiare verso le isole vicine o lungo la costa. Questi servizi sono gestiti da diversi operatori tra cui Caronte & Tourist.
Consigli utili
Quando si utilizzano i mezzi pubblici a Palermo, è importante tenere presente alcuni consigli utili.
Prima di tutto, assicurati di avere sempre un biglietto valido quando viaggi sui mezzi pubblici. Inoltre, è consigliabile controllare gli orari dei mezzi pubblici in anticipo per evitare ritardi o inconvenienti.
Guida alle tariffe dei mezzi pubblici
Ecco una panoramica delle tariffe per i mezzi pubblici a Palermo:
1. Biglietto ordinario: Questo biglietto costa € 1,40 ed è valido per 90 minuti dalla convalida. Puoi utilizzarlo per viaggiare su qualsiasi mezzo di trasporto pubblico a Palermo.
2. Biglietto ordinario + diritto di esazione a bordo: Se non hai avuto l’opportunità di acquistare un biglietto prima di salire a bordo, puoi acquistarlo direttamente dall’autista al prezzo di € 1,80.
3. Carnet di 20 biglietti ordinari: Se prevedi di utilizzare i mezzi pubblici per più viaggi, potrebbe convenire acquistare un carnet di 20 biglietti ordinari al costo di € 23,50.
4. Biglietto giornaliero: Per € 3,50, puoi acquistare un biglietto giornaliero che ti permette di viaggiare su tutta la rete sino a fine servizio.
5. Carnet di 20 biglietti giornalieri: Se prevedi di stare a Palermo per un periodo più lungo, potrebbe convenire acquistare un carnet di 20 biglietti giornalieri al costo di € 45,80.
6. Biglietto Giornaliero MultiDay: Questi biglietti ti permettono di viaggiare su tutta la rete per più giorni. Il costo è di € 6,00 per 2 giorni, € 8,00 per 3 giorni e € 16,50 per 7 giorni.
Ricorda sempre che è importante convalidare il tuo biglietto non appena sali a bordo del mezzo pubblico.
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MAPPA DI PALERMO
MAPPA DELLA METROPOLITANA DI PALERMO
Le linee della metropolitana di Palermo con elenco delle stazioni
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