VITERBO
Capoluogo di provincia laziale e capitale della Tuscia, è situata ai piedi dei monti Cimini a 80 km. a nord di Roma; ha una popolazione di 63 mila abitanti.
Di origine etrusca divenne importante nel XIII sec. quando il Papa fuggendo da Roma si stabilì temporaneamente, per alcuni decenni, a Viterbo.
Il suo centro storico, il cui cuore è Piazza del Plebiscito, è circondato da alte e poderose mura medievali con torri ben conservate in pietra massiccia all'interno delle quali sono dislocate tutte le attrazioni principali della città.
ATTRAZIONI TURISTICHE di VITERBO
Cattedrale di San Lorenzo: si trova adiacente al palazzo papale nella piazza omonima, è stata costruita su una collinetta alla fine del XII secolo nella tradizionale architettura romana e più volte modificata. La facciata è decorata con tre rosoni originali, l'interno a tre navate e il campanile aggiunto successivamente in stile gotico presenta nella parte superiore striature bicromiche orizzontali tipiche toscane. Secondo la leggenda la cattedrale è stata costruita sul sito di un tempio etrusco dedicato ad Ercole.
Palazzo dei Papi, è il monumento più importante della regione al di fuori di Roma, sulla collina di San Lorenzo, qui si svolse il primo e più lungo conclave della storia. Per ventiquattro anni (1257-1281) fu residenza pontificia, e per questo Viterbo è anche detta la "Città dei Papi". La decisione di Papa Alessandro VI di trasferire la Curia Romana a Viterbo è dovuta al conflitto politico tra il papato e il Sacro Romano Impero. La struttura si presenta enorme con massicci contrafforti, è un edificio in stile gotico ed è affiancato sul lato destro da una grande loggia con archi.
La duecentesca Chiesa di Santa Maria della Verità, all'interno affreschi del XV secolo di Lorenzo da Viterbo. Ospita il Museo Civico con reperti etruschi, terracotte e una collezione di falsi d'autore, illustra la storia della città.
La Chiesa di San Francesco alla Rocca: realizzata nel XIII secolo in stile romanico-gotico, fu completamente distrutta dalle bombe nel 1944 ma fu ricostruita nel 1953. All'interno vi è il superbo mausoleo di Papa Adriano V, morto a Viterbo nel 1276 quello di Papa Clemente IV, anch'egli morto qui nel 1268. Inoltre sono presenti i resti della tomba del cosiddetto "Papa di un giorno", il Cardinale Vicedomino Vicedomini, che sarebbe diventato Gregorio XI, se non fosse morto la notte dopo la sua elezione.
Palazzo dei Priori: risalente al 1263, la Piazza del Plebiscito è dominata da questo imponente edificio rinascimentale, con la torre dell'orologio alta 44 metri, ancora oggi sede del Comune. All'interno affreschi del XVI sec. che raffigurano l'antica Viterbo, all'esterno l'elegante cortile e la fontana barocca.
Museo Archeologico Nazionale Etrusco, ospitato nella Rocca Albornoziana ha una interessante raccolta di reperti locali, una ricostruzione di un abitazione etrusca e una serie di statue dedicate alle Muse (martedì - domenica 8.30-19.30).
Terme di Viterbo: sono sia libere che a pagamento, su un torritorio molto vasto sgorgano in diversi punti acque ipertermali con acqua limpida di temperatura fra i 35 e i 60 gradi. Le principali sorgenti termali libere sono quelle di Bagnaccio e delle Piscine Carletti; quella con le maggiori qualità terapeutiche è il Bullicame, che alimenta le famose Terme dei Papi.
Biblioteca Comunale "degli Ardenti": ospitata nel Palazzo Santoro raccoglie numerosi manoscritti antichi e rarità.
- Museo della Ceramica Medievale e Rinascimentale della Tuscia
LE SPECIALITA' GASTRONOMICHE DI VITERBO
COME ARRIVARE a VITERBO
TRENO